Chi Siamo

Cos’è il Coordinamento delle Reti di Biblioteche scolastiche

Il Coordinamento delle Reti di Biblioteche scolastiche ha l’obiettivo di realizzare un progetto di cooperazione su scala nazionale, per condividere le esperienze mettendo in comune idee, strumenti e buone pratiche funzionali al superamento delle criticità e allo sviluppo dei benefici derivanti da un ambiente fortemente collaborativo. Il Coordinamento si assume inoltre il compito di promuovere e facilitare un livello di cooperazione integrato con le biblioteche e le reti di pubblica lettura alla ricerca di una sinergia che possa garantire nel tempo la sostenibilità della biblioteca scolastica.
Infine, il Coordinamento RBS potrà essere interlocutore rappresentativo presso le istituzioni del settore, come gli Uffici scolastici regionali, il MIUR e il MIBACT, per trovare assieme soluzioni alle criticità che ostacolano lo sviluppo e la sostenibilità delle Biblioteche scolastiche e per garantirne il riconoscimento e la legittimazione del ruolo.


Il Convegno nazionale delle Reti di Biblioteche scolastiche, Strategie di rete per una biblioteca scolastica sostenibile, si colloca all’interno e all’inizio di questo progetto che proporrà con cadenza annuale più momenti di incontro, confronto e Coordinamento tra quanti operano nel mondo delle Biblioteche scolastiche. 

Le prime tappe della sua storia

​Nel corso del Convegno Strategie digitali per la scuola (Milano, Stelline, 14 marzo 2019, video http://bit.ly/stellinescuola19) è stata messa in evidenza la necessità di dare continuità e sostegno alle iniziative di cooperazione tra biblioteche scolastiche (BS), promuovendone, nel contempo, la creazione di nuove. 

Il successivo incontro tra i referenti delle reti di biblioteche scolastiche, avvenuto il 12 maggio 2019 all’interno del Salone Internazionale del libro di Torino (9-13 maggio 2019), ha cercato di rispondere a questa necessità decidendo di fondare il Coordinamento Nazionale delle Reti di Biblioteche Scolastiche con lo scopo di «Creare una mappa delle realtà esistenti a livello nazionale; Condividere e far conoscere le diverse realtà ed esperienze; Stimolare la nascita di nuove reti, anche nei territori più isolati; Individuare problematiche e esigenze comuni alle varie reti, da far sentire successivamente anche a livello istituzionale» (Report http://bit.ly/incontroRetiBS). 

I referenti delle reti di BS presenti all’incontro hanno anche posto l’accento sull’opportunità di collaborare con le biblioteche di pubblica lettura, in particolare con il nuovo Coordinamento delle Reti di Biblioteche Pubbliche, denominato Rete delle Reti, al fine creare una sinergia tra reti biblioteche scolastiche (RBS) e reti biblioteche di pubblica lettura (RBP) in un’ottica di sistema. La condivisione di risorse e servizi tra le reti di biblioteche scolastiche e quelle di pubblica lettura, permetterebbe in molti casi, anche in una prospettiva di economia di scala, di creare vantaggi reciproci, dare maggiore continuità al funzionamento delle biblioteche scolastiche esistenti e di incoraggiarne l’apertura nelle scuole che ne sono prive, o dove non siano più attive.

Costituire Reti di BS può in molti casi rappresentare per le biblioteche scolastiche una strategia in grado di garantire la loro sostenibilità nel tempo, mettendole in grado di superare alcune delle criticità che da sempre ostacolano o rallentano la creazione di biblioteche nella scuola. 

La mancata istituzionalizzazione, i finanziamenti non continuativi ma “a progetto”, la scarsa convinzione nei docenti del ruolo didattico della BS per le discipline da loro insegnate, l’assenza di un docente bibliotecario dedicato, restano certo dei punti che necessitano di una soluzione; nel contempo la creazione di reti di BS può contribuire a risolvere almeno parte di questi problemi, come ad esempio ridurre e condividere i costi di utilizzo del software di gestione e dei percorsi di formazione, disporre di almeno una figura professionalmente preparata per tutta la rete, condividere la realizzazione di eventi aperti al pubblico, o infine sviluppare in modo coordinato le raccolte librarie.

Inoltre, la cooperazione delle Reti di BS con le reti di Pubblica lettura, a fronte della condivisione dei patrimoni e la messa a disposizione delle pubblicazioni tecnico scientifiche e divulgative acquisite dalle biblioteche scolastiche, in una prospettiva ampliata di acquisizione coordinata e condivisa anche di basi dati bibliografiche specializzate, le BS potrebbero trarre vantaggio dall’utilizzare i software di gestione già in uso nei sistemi bibliotecari territoriali, accedere alle loro collezioni evitando di acquistare n copie di testi di letteratura e poter contare nell’estensione alla rete di BS della logistica a supporto del servizio di prestito intrasistemico già funzionante nel sistema di pubblica lettura (Report http://bit.ly/incontroRetiBS).

Il Primo Convegno nazionale delle Reti di biblioteche scolastiche

Il Primo Convegno nazionale delle Reti di biblioteche scolastiche si è intitolato «Strategie di Rete per una Biblioteca Scolastica sostenibile».
Durante la giornata di studi sono state presentate e discusse le modalità ed esperienze di cooperazione, attraverso la testimonianza delle Reti di BS già attive, al fine di porre le basi per la definizione di indicazioni, che potremmo definire linee guida operative alla cooperazione. Questi documenti devono essere di riferimento alle scuole che già possiedano una biblioteca scolastica, o che intendano attivarne una, per convergere verso una strategia di rete tra biblioteche scolastiche, considerando la possibilità di operare in sinergia con le reti di pubblica lettura presenti sul territorio.